Festa della Repubblica. A Piazza Roma cittadini, autorità militari ed istituzioni insieme per ribadire il diritto ad essere liberi e ripudiare ogni guerra.
In occasione del 2 giugno si è svolta questa mattina la tradizionale cerimonia.
Il sindaco Pippo Midili, accompagnato dal comandante della Polizia locale, Giacomo Villari ha deposto una corona d’alloro al monumento dei Caduti di piazza Roma.
All’evento celebrato in forma solenne, sono intervenuti i vertici delle forze dell’ordine cittadine (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza) e della Capitaneria di porto, assessori e consiglieri comunali, esponenti delle associazioni d‘arma.
Presente la banda musicale “Mascagni” che ha accompagnato i vari momenti della cerimonia e il coro della Lute “Note d’Argento” che ha eseguito l’inno nazionale.
Queste le parti salienti del discorso del sindaco Midili.
“Il 2 giugno è la festa di tutti noi. Della gente che oggi deve guardare al passato per riscoprire la forza racchiusa in questo giorno. La forza di tutte quelle italiane e di quegli italiani che oltre settanta anni fa decisero per la nostra Patria un futuro fatto di democrazia. Un aspetto che oggi va rimarcato. Non c’è democrazia dove non esiste il rispetto delle regole, della volontà popolare, del diritto riconosciuto al Governo di una città, di una regione, di una Nazionale. Il senso democratico a volte viene smarrito dietro il personalismo e la necessità di ricondurre tutti alle proprie idee ed esigenze. Diversamente si incrina quel sistema che ogni giorno le nostre forze dell’ordine sono chiamate a far rispettare. Noi siamo chiamati a far rispettare”.